In questo periodo storico il concetto di sostenibilità è molto sentito, e se ne discute tantissimo anche per quanto concerne il benessere abitativo del futuro.
Per questo motivo gli esperti di design devono sempre tenere conto, nella realizzazione dei loro progetti, non solo degli spazi e delle persone che li vivranno, ma anche dell’impatto ambientale.
Durante la fase di progettazione è necessario riuscire a garantire il minor impatto ambientale, la riduzione dell’impronta di carbonio e il riutilizzo dei materiali.
Il settore dell’interior design è uno dei più impegnati su questo fronte, con l’obiettivo di garantire che la sostenibilità prevalga in ogni progetto ideato.
Vediamo insieme in questo articolo come procedere per arrivare ad un interior design sostenibile.
Cos’è l’interior design sostenibile
Partiamo dalla definizione e scopriamo insieme cosa significa interior design sostenibile. Esso si basa sull’utilizzo di oggetti o prodotti caratterizzati da una sostenibilità economica e sociale, ma soprattutto ecologica.
Quando parliamo di sostenibilità dobbiamo prendere come riferimento spazi e progetti che durino nel tempo, senza la necessità di modifiche o cambiamenti nel giro di qualche anno.
Secondo l’Environmental Protection Agency (EPA), l’inquinamento dell’aria in spazi chiusi (indoor) è una delle prime 5 minacce ambientali per la salute pubblica.
Questo risultato deriva dall’uso di materiali e prodotti con un alto livello di emissioni tossiche.
Per questo è importante che i professionisti dell’interior design progettino e realizzino prodotti non dannosi per il pianeta e, di conseguenza, per l’essere umano.
Come implementare la sostenibilità nell’interior design
L’obiettivo principale del settore dell’interior design è giungere ad una consapevolezza ambientale e riutilizzare materiali normalmente usati per un unico scopo.
Ecco alcuni dei requisiti e delle caratteristiche di un design di interni sostenibile.
1. Ridurre l’impatto ambientale
Per ridurre le emissioni inquinanti è molto importante lavorare con materie prime e risorse capaci di non sfruttare eccessivamente le risorse naturali disponibili.
Inoltre, etichette come il Forest Stewardship Council (FSC) – una ONG senza scopo di lucro che ha ideato un sistema di certificazione forestale riconosciuto a livello internazionale – permettono di identificare prodotti 100% sostenibili.
2. Migliorare l’efficienza energetica
Un ambiente consapevole della necessità di ridurre le emissioni di gas serra deve riuscire a far fronte ad alcune caratteristiche:
- favorire la luce naturale;
- promuovere un basso consumo energetico;
- scegliere colori che riducano la dipendenza dalla luce artificiale.
Tra le varie cose da poter prendere in considerazione per arrivare a questi risultati sono da menzionare le tende, capaci di rispondere a tutte queste esigenze.
La scelta di tende adatte allo spazio dove andranno inserite aiuta l’interior designer ad ottenere ottimi risultati nel:
- favorire e gestire al meglio la luce naturale;
- promuovere il risparmio energetico evitando surriscaldamento ed eccessivo raffreddamento;
- ridurre l’utilizzo della luce artificiale scegliendo colori chiari o neutri.
In tal senso, si raccomanda l’impiego di veneziane interne e/o esterne al vetro.
3. Promuovere materiali riciclati o riutilizzabili
Grazie all’economia circolare, il settore dell’interior design può riutilizzare prodotti o materiali in modo da usarli quante più volte possibile per scopi diversi.
Per questo motivo è importante affrontare l’ideazione dei progetti avendo prima studiato come verranno riciclati i materiali o da cosa deriveranno quelli utilizzati.
Attualmente, sempre più prodotti vengono realizzati con materiali ottenuti da rifiuti riciclati, come bottiglie di plastica.
Questa valutazione a priori è necessaria per far sì che il progetto in atto sia ecosostenibile in quante più parti possibili.
4. Creare spazi sani
Un’altra priorità per rendere sostenibili i progetti di interior design è realizzare spazi sani. Cosa si intende? Spesso i prodotti chimici che utilizziamo per pulire possono essere dannosi per la salute delle persone e contribuire all’inquinamento dell’aria interna.
Un buon progetto di design d’interni favorisce la creazione di spazi sani e naturali, privi di allergeni inquinanti e facili da pulire.
Anche in questo vengono incontro le tende interne al vetrocamera, che essendo sigillate nello spazio tra le due lastre di vetro che compongono l’infisso, non sono esposte ad inquinamento e non accumulano polvere, agenti patogeni e muffa.
Conclusioni
Il concept dei progetti sostenibili deve essere elaborato con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale grazie all’innovarsi del processo produttivo.
I prodotti sostenibili devono avere parti che possano essere riciclate anche indipendentemente, prolungando il ciclo di vita e promuovendo l’economia circolare.
Ora che abbiamo fatto chiarezza su cosa sia un interior design sostenibile, avrai capito quanto sia importante valutare per la tua abitazione arredamento e complementi che siano versatili, sostenibili e amici dell’ambiente.