Quando decidi dove posizionare la tua tv in soggiorno ci sono molte opzioni da tenere conto, per avere un’esperienza ottimale della visione e per valorizzare gli spazi al meglio.
Scegliere la giusta distanza tra tv e divano in soggiorno implica, infatti, la valutazione di fattori come:
- le dimensioni del display e della stanza;
- il numero di posti del divano;
- la disposizione delle sedute;
- l’altezza dello schermo;
- l’illuminazione della stanza;
- le tue preferenze personali.
La visione della tv deve essere un momento di relax e comfort, per questo è bene seguire alcuni accorgimenti. Ecco perché ti daremo qualche consiglio per evitare problemi di affaticamento visivo o posture del corpo scomode.
Distanza tra tv e divano: perché è importante
Trovare la giusta distanza tra lo schermo della tv e il divano è importante per non rovinarti la visione e per evitare l’affaticamento visivo.
Se ti siedi troppo vicino a un grande schermo, vedrai i pixel del display, mentre seduto troppo lontano, perderai l’esperienza immersiva.
La soluzione ideale sarebbe poterti godere il tuo schermo senza affaticare gli occhi o dover trovare posizioni improbabili.
Trovare la distanza ideale: due metodi scientifici
Per calcolare la distanza tra lo schermo della tua tv o del tuo home theater e il tuo divano in soggiorno, esistono due principali scuole di pensiero.
La prima è della Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE), l’associazione professionale che riunisce tecnici dell’industria televisiva e cinematografica.
Essa consiglia di avere l’angolo di visione più lontano a 30 gradi e, per creare la distanza di visualizzazione, di calcolare la diagonale dello schermo in pollici e dividere per 0,6.
La risposta è la distanza di visione ideale, in pollici, con un angolo di visione di 30 gradi.
L’altro metodo è della THX, l’azienda statunitense fondata nel 1983 da George Lucas, sviluppatrice del certificato di qualità “THX”, applicato ai sistemi di riproduzione audiovisiva professionali o domestici.
La formula è simile, ma THX consiglia di dividere la diagonale dello schermo in pollici per 0,84 per ottenere la distanza di visualizzazione in pollici.
Questi due metodi di calcolo sono sviluppati scientificamente, ma ne esistono anche altri per calcolare una distanza ideale dal tuo schermo al tuo divano.
Analizziamo gli altri modi e il perché sia importante preoccuparsi di quanto sia lontano o vicino il tuo divano dalla tv.
Come calcolare la giusta distanza tra tv e divano
Ecco a te alcuni accorgimenti da poter mettere in atto, sia che tu stia riflettendo sull’acquisto di una tv o di un home theater, sia che tu voglia solo ottimizzare gli spazi del tuo soggiorno.
1. Risoluzione e dimensioni dello schermo
Per quanto riguarda le dimensioni dello schermo, la risoluzione gioca un ruolo importante. In linea generale, maggiore è la risoluzione e minore è la distanza di visualizzazione.
Quindi devi valutare varie opzioni, considerando che con una TV ad alta definizione, puoi sederti più vicino.
- Una TV HD con una risoluzione di 1080p ti permette di sederti a circa 1 metro e mezzo;
- Con una TV a 4K, basta circa 1 metro di distanza;
- Una TV a bassa risoluzione, ti costringerà a sederti molto lontano.
Se il tuo soggiorno è piccolo, ti consigliamo di acquistare un televisore ad alta risoluzione, così da poter posizionare il divano a pochi metri di distanza.
Fai attenzione, però: non vuol dire che devi sempre sederti il più vicino possibile, significa solo che potresti farlo in caso di necessità. Per quanto riguarda le dimensioni della TV, si fa riferimento alla lunghezza dello schermo in diagonale, espressa solitamente in pollici.
Un pollice equivale a 2,54 cm, quindi un televisore lungo 40 pollici, significa che misura 1,02 metri da un angolo all’altro.
Considerando l’angolo di visione e la soglia di pixelizzazione standard, dovresti sederti a una distanza che consenta allo schermo di occupare almeno 30 gradi circa del campo visivo.
2. Dimensioni del soggiorno
Le dimensioni della stanza sono un punto cruciale, infatti se il tuo soggiorno è piccolo, sarà necessario che lo schermo non sia enorme e che abbia una risoluzione alta.
Questo ti permetterà di sederti più vicino e occupare meno spazio.
Al contrario, se il tuo soggiorno è grande e ampio, potrai posizionare il divano al centro, di fronte alla TV, dove l’esperienza di visione è migliore.
Se poi possiedi uno schermo molto grande con una distanza ideale lunga, calcolata con uno dei metodi scientifici, puoi scegliere di posizionare il divano anche sulla parete opposta a quella della TV.
3. Altezza del montaggio
L’altezza alla quale verrà posizionata la TV è molto importante per stabilire a quale distanza sederti.
Uno schermo installato molto in alto, richiede una seduta non troppo vicina, per non affaticare il collo.
La raccomandazione generale è che il centro dello schermo coincida approssimativamente con la stessa altezza degli occhi.
Gli occhi di una persona seduta sono ad un’altezza tra 85 e 100 cm dal pavimento, quindi ti consigliamo di montare la TV in modo che gli occhi siano a una proporzione di un terzo della parte superiore dello schermo.
4. Illuminazione della stanza
Un altro dei fattori da tenere in considerazione è l’illuminazione del tuo soggiorno. Lo schermo della TV andrebbe posizionato su una parete perpendicolare alle finestre e mai davanti alle aperture.
Questo serve a ridurre i riflessi e a non perdere la qualità dell’immagine.
Nel caso in cui il tuo soggiorno fosse molto luminoso, puoi installare dei tendaggi oscuranti come le tende a rullo Sunbell, in tessuto “Blackout”, che proteggono dalla luce solare e anche dal calore grazie alla loro funzione termica isolante.
Conclusioni
Speriamo che i nostri consigli sulla giusta distanza tra tv e divano in soggiorno ti siano utili, così come conoscere la differenza tra TV a schermo piatto e TV a schermo curvo.
Davanti alla scelta di un nuovo TV, infatti, è bene sapere che, rispetto a quelli a schermo piatto, i televisori a schermo curvo:
- consentono di mantenere costante la distanza tra i nostri occhi e il televisore posizionandoci al centro dello schermo;
- la loro curvatura permette di espandere il campo visivo;
- generano una sensazione avvolgente quanto più ci si avvicina;
- riducono i riflessi dello schermo.
Il loro design tenta di migliorare l’esperienza visiva e di ottimizzare la scelta della distanza da tenere.