Per un architetto, la lettera motivazionale e il portfolio sono due documenti molto importanti da produrre, poiché al loro interno dovranno racchiudere le proprie capacità e i propri obiettivi.Rappresentare competenze, metodi, esperienze e capacità architettoniche non è sempre facile, e per farlo in modo efficace è necessaria un’attenta selezione di disegni, immagini, testi e fotografie.Per ottenere un lavoro nel settore dell’architettura, bisogna far sì che il portfolio sia uno strumento di presentazione accattivante.In questo articolo illustreremo cosa dovrebbe e non dovrebbe includere un portfolio di architettura, le tecniche di progettazione e layout, i formati e i metodi di presentazione.
Cos’è un portfolio di architettura
Il portfolio di un architetto, o anche di uno studente di architettura, è uno strumento utilizzato per presentare le competenze e i servizi da proporre a un potenziale futuro datore di lavoro.È molto improbabile che vengano assegnati un impiego o una posizione senza aver visionato il portfolio, poiché questo è l’unico elemento capace di fornire la prova delle proprie abilità e di garantire la capacità di svolgere il lavoro richiesto.Quindi il portfolio è, in definitiva, ciò che stabilisce se la tua candidatura avrà successo, rafforzando il tuo curriculum, mostrando la tua personalità e supportando le tue capacità.
Portfolio di architettura: cosa deve mostrare
Un portfolio di architettura deve mostrare un’immagine chiara della quantità e della diversità di ogni abilità architettonica e delle esperienze attuali.Per questo motivo, è necessario dimostrare di avere esperienze in ogni fase dello sviluppo di un progetto.È una dichiarazione personale per presentare il tipo di designer che si è, il tipo di lavoro che si è capaci di svolgere e i metodi utilizzati per arrivarci.Bisogna inserire i migliori lavori e i progetti attuali, poiché mostrare un lavoro di molti anni prima non è indicativo delle competenze recenti, e dare rilevanza ai progetti dove si è stati maggiormente coinvolti in gruppo, per evidenziare anche le capacità di lavorare in squadra.Nel portfolio di architettura non va mostrato semplicemente il rendering 3D o un’immagine dell’edificio finito, ma i dettagli di costruzione o la disposizione in pianta, dichiarando con onestà il ruolo e il coinvolgimento nel progetto.Il portfolio di architettura può essere suddiviso in:
- portfolio campione: è un esempio, da due a cinque pagine A3 o A4, e deve essere una selezione molto attenta dei tuoi lavori migliori e più pertinenti. Evidenzia la qualità e non la quantità, quindi è necessario presentarlo con uno o due disegni/immagini per pagina;
- portfolio principale: deve essere completo e dimostrare chiaramente le abilità possedute, includendo esempi di tutti i progetti chiave e delle aree su cui si è lavorato.
Portfolio di architettura: come realizzarlo
Le indicazioni precedenti valgono, ovviamente, per gli architetti che hanno già svolto dei progetti, mentre per gli studenti di architettura il portfolio deve dimostrare di avere le capacità, la comprensione di base e la passione per l’argomento.Ecco 8 suggerimenti per creare un portfolio di architettura oppure migliorare quello attuale.
1. Scegliere i progetti da mostrare
Bisogna tentare di mettere in luce il lavoro migliore e più pertinente, selezionando progetti ed esperienze di successo.Dimostrare le competenze attraverso un’attenta selezione è fondamentale, poiché i progetti dovrebbero dare prova delle abilità, delle diversità di esperienze e di tutte le tecnologie e strumenti che si è capaci di utilizzare.
2. Selezionare disegni e immagini appropriati
Come accennato in precedenza, la gamma di supporti scelti per presentare il lavoro svolto è importante tanto quanto i disegni stessi, perché diversificare è importante per dimostrare le diverse abilità e i vari talenti.I disegni e le immagini devono puntare alla qualità e non alla quantità, un disegno o un’immagine ben realizzati e presentati sono molto più attraenti, ad esempio, di 5 esempi di medio livello.Se si sceglie di presentare disegni a mano, bisogna assicurarsi che lo scanner sia di alta qualità, oppure portare i disegni in tipografia, se necessario, per farli scansionare professionalmente.
3. Scegliere un formato
Abbiamo già accennato che il portfolio dovrebbe essere presentato su un formato di foglio A3 oppure A4, poiché qualsiasi cosa più grande diventa troppo scomoda da trasportare e qualsiasi cosa più piccola è troppo limitante.Un documento A3 consente di stampare facilmente il lavoro in scala o ridimensionarlo ad un A4 senza troppi problemi e senza che i dettagli vadano persi.Molti studi richiedono di inviare innanzitutto un campione o l’intero documento via e-mail, prima di organizzare un colloquio.Ricorda che più è facile per il destinatario visualizzare il tuo progetto, più è probabile che apprezzi il tuo lavoro.
4. Creare un modello di portfolio
La creazione di un modello unifica il portfolio e crea una coerenza visiva, rendendo l’intero processo molto più semplice ed efficiente da comprendere.La disposizione generale è una scelta personale, ma non bisogna riempire eccessivamente le pagine di informazioni, si deve puntare sulla qualità.Consigliamo di usare uno sfondo bianco semplice, a meno che un particolare progetto non richieda un’alternativa specifica.Programmi come Photoshop e Illustrator possono essere utilizzati per modificare e rivedere i tuoi disegni e immagini, mentre Adobe InDesign è senza dubbio un ottimo programma desktop per organizzare e produrre un portfolio di architettura.
5. Disporre in modo coerente il formato visivo
L’ordine in cui si sceglie di organizzare il portfolio dovrebbe essere cronologico e porre l’accento su ciascuna delle abilità chiave.Ordine e chiarezza sono di vitale importanza e aiutano a raccontare la storia del tuo sviluppo professionale e della tua carriera fino ad oggi.Questo processo richiede tempo e quindi non dovrebbe essere affrettato e lasciato all’ultimo minuto.
6. Creare una copertina
La copertina del portfolio sarà la prima cosa evidente, quindi è sempre meglio mantenerla semplice e chiara.Dovrebbe avere un titolo e il tuo nome completo – in caso di studenti si può anche indicare l’università frequentata – e lo status accademico o professionale.La parte interna della copertina e le pagine adiacenti sono una buona opportunità per inserire il curriculum, per formare un documento completo e sintetico, che sarà utile sia durante che dopo il colloquio con l’intervistatore.
7. Creare un file
Per alcuni colloqui di lavoro sono ancora necessarie le copie cartacee del portfolio di architettura, mentre altri richiedono di inviare il file tramite posta, quindi leggi attentamente i requisiti di presentazione.Per coloro che accettano invii digitali, è necessario fare attenzione ai seguenti punti:
- creare un portfolio in formato PDF, la cui dimensione non deve essere superiore a 10 – 15 MB per consentire l’invio facile tramite e-mail;
- evitare di inviare un portfolio in Jpeg o PNG, perché sembrerebbero estremamente poco professionali.
8. Lettera di presentazione
Per dare un altro tocco professionale al portfolio, si dovrà aggiungere una lettera di presentazione personalizzata.Scrivere “Gentile Signore o Signora” o “All’attenzione di” è incredibilmente impersonale, e rende l’idea che il destinatario è solo uno dei tanti.Quindi, è necessario capire correttamente a chi rivolgersi per assicurarsi le migliori possibilità di farcela.
Conclusioni
Come abbiamo visto, il portfolio di architettura ha una funzione centrale nella scelta di un candidato.Si tratta, in effetti, dello strumento che descrive meglio le capacità e le potenzialità di un professionista, e per questo va creato con cura e attenzione.