Arredare uno studio legale necessita di attenzione ai dettagli e cura dell’arredamento, non bastano una scrivania e delle sedute.

Questo perché i clienti dovranno trattare argomenti spinosi e importanti, quindi è fondamentale che l’ambiente li rassicuri e li metta a proprio agio.

Bisogna creare un’atmosfera professionale e, allo stesso tempo, accogliente.

Seguendo alcuni accorgimenti, in base allo stile d’arredamento scelto (classico, moderno o contemporaneo) è possibile ottenere un risultato efficace.

In questo articolo vedremo quali dritte seguire per arredare il tuo studio legale, rendendolo professionale e armonico.

Arredare uno studio legale in stile classico

Lo stile classico è molto spesso la prima scelta per quanto riguarda l’arredamento degli studi legali, forse perché è quello all’apparenza più formale e professionale.

Ovviamente, un ottimo avvocato può esprimersi al meglio in qualsiasi contesto, tuttavia l’impatto visivo fornito da un arredamento classico può risultare più autorevole.

Se ami questo stile, vediamo come arredare il tuo studio legale, partendo dalla scelta della scrivania.

Essendo il fulcro della stanza, poiché è l’elemento d’arredo dove incontrerai i clienti, i collaboratori e dove stipulerai accordi, dovrà essere pratica e funzionale, oltre che elegante.

In un arredamento classico, ti consigliamo di optare per una scrivania in legno massello con cassetti a lato, dove poter riporre i documenti.

Abbina delle sedie in legno, eleganti e robuste, da posizionare davanti alla scrivania, per far accomodare i clienti.

Completa l’arredamento con un divano chester e due poltrone.

Non può di certo mancare una libreria, dove apporre tutti i testi legali, dai codici civili e penali ai testi di diritto, per averli sempre sotto mano per ogni evenienza durante la redazione di documenti.

Anche in questo caso, ti consigliamo la scelta di una libreria in legno massello, robusta e imponente.

Per quanto riguarda i complementi d’arredo, ti consigliamo di non esagerare con i soprammobili, di scegliere un tappeto classico a pelo corto e di non sottovalutare i tendaggi.

L’ingresso della luce naturale è importante in qualsiasi caso, quindi la nostra dritta è di puntare su tende veneziane in legno, che donano eleganza e professionalità all’ambiente, rendendolo caldo e accogliente.

Arredare uno studio legale in stile contemporaneo

Lo stile contemporaneo è adatto agli studi legali giovani e meno legati alla tradizione.

Professionalità, infatti, non significa assenza di originalità, quindi puoi scegliere questo stile e dare sfogo alla tua creatività.

Puoi puntare a una scrivania in stile industrial chic, aggiungendo alcune contaminazioni, come ad esempio piano d’appoggio in legno con gambe in metallo.

Le sedute da abbinare possono essere in policarbonato trasparente oppure sedie di design con appoggio in polipropilene e gambe in legno.

Anche la libreria deve richiamare lo stile industrial, ad esempio con mensole in legno grezzo e supporti in metallo.

In questo caso, i complementi d’arredo, come i soprammobili, devono essere selezionati accuratamente, dando la priorità a opere di design contemporaneo.

Per le tende, la scelta migliore sono le veneziane interne al vetrocamera, magari con sistema automatizzato, in modo da poter gestire le lamelle a distanza, comodamente seduto alla scrivania.

Inoltre, ti garantiscono il massimo della pulizia e della privacy che il momento dell’incontro con i clienti richiede.

Conclusioni

Come abbiamo visto, lo studio legale può essere arredato anche con originalità, pur restando un ambiente professionale.

La cosa più importante è pianificare ogni cosa in fase di progettazione e verificare che ogni elemento sia in sintonia con gli altri.