Il ruolo delle tende all’interno di un ambiente è molto importante, più di quanto si possa pensare.
Gli interior designer sottolineano sempre questo punto, ricordando ai clienti che la tenda giusta, inserita nel giusto contesto, può fare la differenza, a patto che, appunto, sia quella giusta.
Ma come si fa ad acquistare la tenda giusta? Quali sono gli elementi da valutare quando ci si appresta a comprare le tende interne per casa?
Sul nostro blog abbiamo più volte affrontato questo argomento, ti consigliamo di dare uno sguardo ai nostri articoli consultando la sezione dedicata alle tende.
In questo articolo, invece, vogliamo elencare 8 cose da considerare quando acquisti una tenda nuova.
1. Scegli con cura il colore della tenda
La prima cosa da prendere in considerazione quando acquisti una tenda è anche quella più immediata, ovvero il colore.
La scelta della tonalità della tenda è direttamente collegata al colore delle pareti o della carta da parati della stanza, alla finitura dei mobili e alla luminosità dell’ambiente.
Come puoi facilmente intuire, inserire una tenda all’interno di una stanza senza seguire un principio armonico di coesione tra questi elementi, potrebbe generare un cortocircuito visivo, un pugno in un occhio, al punto da rendere la permanenza all’interno della stanza più simile ad un fastidioso prurito che a una sensazione di accoglienza.
Fai attenzione anche alle dimensioni della stanza e ai punti di ingresso della luce naturale presenti al suo interno, perché inserire in una stanza buia e piccola delle tende scure, potrebbe renderla ancora più asfissiante e cupa.
2. Quale tessuto scegliere?
A braccetto con la scelta del colore va quella del tessuto, che influisce sul risultato finale non solo dal punto di vista estetico, ma anche sull’ingombro e sulla coibentazione.
Un tessuto pesante e uno leggero non hanno la stessa resa, non garantiscono lo stesso drappeggio, non filtrano allo stesso modo la luce solare.
I tessuti più utilizzati per la realizzazione delle tende sono il velluto, la seta, il cotone, il lino, la seta sintetica, e ognuno ha delle caratteristiche differenti, pro e contro, da valutare con attenzione.
Ad esempio, il velluto è un tessuto pesante, oscurante, capace di trattenere il calore all’interno della stanza, ma al tempo stesso accumula più facilmente polvere, costringendoti a una pulizia periodica più intensa.
3. Fodera della tenda e interlining
Continuando il discorso legato al ruolo di compartecipazione delle tende al processo di coibentazione dell’immobile, è importante sottolineare che quasi tutti i tessuti possono essere integrati con l’aggiunta di una fodera e, al suo interno, di un materiale isolante.
Si tratta del cosiddetto interlining, un tessuto inserito tra la tenda e la fodera, che aiuta a trattenere il calore nella stanza evitando che si disperda.
Esistono tre tipi di interlining, i primi due realizzati con tessuti in cotone e l’ultimo, invece, sintetico e più economico:
- Bump;
- Domett;
- Saril.
4. Lunghezza della tenda
In un precedente articolo abbiamo spiegato come prendere le misure per le tende, al suo interno troverai una guida esauriente rispetto all’argomento.
La lunghezza della tenda, il punto in cui viene appesa, il modo in cui viene agganciata al bastone, il tipo di piega e di drappeggio che si intende ottenere, la distanza dal pavimento, dal soffitto, dal davanzale, fa tutta la differenza del mondo.
Prima di prendere la piega al tessuto, quindi, fai delle prove, per non trovarti con un risultato che non rispecchia le tue aspettative.
5. Tende personalizzate o standard?
Sul mercato, online o nei negozi fisici, si trovano ormai una quantità enorme di soluzioni disponibili, in tutti i colori, tessuti, drappeggi e decorazioni.
Se decidi di comprare un prodotto finito, direttamente dallo scaffale (fisico o virtuale) del negozio, dovrai mettere in conto che il risultato potrebbe differire da quello mostrato nelle immagini promozionali, perché non sono state realizzate su misura per le tue finestre e le tue esigenze.
Puntare su soluzioni personalizzate ad hoc, invece, ti consente di non avere sorprese alla fine, ma devi mettere in conto che ti costeranno un po’ di più, perché (giustamente) la manodopera dell’artigiano va pagata come merita.
6. Fai da te o professionista esperto?
La scelta indicata al punto 5 si collega a un altro dilemma, ovvero se è preferibile procedere in autonomia, acquistando la tenda preoccupandosi da soli di fissare correttamente il bastone, prendere le misure, fare la piega alla tenda, agganciarla, e così via, oppure se conviene rivolgersi a un tappezziere, un professionista esperto.
Certo, se sei MacGyver, appendere le tende sarà un gioco da ragazzi, ma se vai in difficoltà anche ad avvitare una lampadina, forse è meglio se eviti di fare danni.
Se ti rivolgi ad un professionista, il conto diventa più salato, è evidente, per le stesse ragioni per le quali una tenda personalizzata costa di più di una pronta all’uso, se vuoi un lavoro davvero fatto a regola d’arte, forse è l’unica soluzione possibile.
7. Lavaggio in lavatrice o a secco?
Una delle cose più noiose delle tende è sganciarle per effettuare la pulizia periodica.
Purtroppo, a prescindere dal grado di pulizia della tua casa, le tende accumulano polvere – scopri come dire addio alla polvere sulle tende – e umidità, si possono accidentalmente macchiare, e lavarle può essere al tempo stesso scomodo e “pericoloso”.
Scomodo, perché alcuni tessuti non possono essere lavati in lavatrice, quindi dovrai attrezzarti alla vecchia maniera, con una vasca e tanto olio di gomito.
Pericoloso, perché alcuni tessuti semplicemente non possono essere sottoposti a lavaggi diversi dal lavaggio a secco.
In questi casi, la soluzione più intelligente è affidarti ad una lavanderia professionale, per evitare di fare danni.
Quando acquisti le tende di casa, quindi, controlla con attenzione l’etichetta, che reca informazioni sul tipo di lavaggio consentito, per evitare problemi.
8. Tende tradizionali o soluzioni moderne?
Se non ami particolarmente le tende tradizionali, magari perché la casa è piccola e vuoi evitare l’ingombro dei tessuti accanto alle finestre, o semplicemente non ti piace l’effetto che hanno, potresti valutare soluzioni più innovative.
Ad esempio, potresti optare per una tenda interna al vetrocamera, che viene inserita all’interno del vetro del tuo infisso, da gestire tramite telecomando o comando manuale.
Prova a dare uno sguardo alle nostre soluzioni, e non esitare a chiederci informazioni laddove avessi bisogno.