Nel 2019, Adobe aveva acquistato Allegorithmic, software specializzato nella creazione di materiali e texture 3D, basato sulla collezione di strumenti 3D Substance, utilizzata per anni per creare videogiochi di grande richiamo, come Final Fantasy.
Dal momento dell’acquisizione, l’azienda americana ha iniziato a progettare strumenti che fossero intuitivi da utilizzare e dessero spazio a una creatività senza limiti.
Di recente, Adobe ha lanciato la nuova Substance 3D Collection, un aggiornamento della prima versione, che permette di accedere ad un ampio flusso di progettazione 3D, come spiegato nell’articolo di presentazione.
Nell’ultimo anno l’interesse per il design 3D è aumentato sempre più, tanto da risultare più presente sia nelle creazioni pubblicate su Behance (network Adobe per mostrare e conoscere portfolio creativi), che nelle tendenze di design del 2020.
Questo boom sembra essere dovuto anche all’impossibilità di realizzare materiale fotografico causata dalla pandemia, per cui artisti e creativi hanno ovviato scegliendo la strada del design 3D.
Diamo uno sguardo al sito Adobe e scopriamo gli aggiornamenti e le novità presenti nell’Adobe Substance 3D Collection e come questi cambiano il mondo della progettazione.
Adobe Substance 3D Collection: tool aggiornati
Gli strumenti aggiornati riguardano le basi di Adobe Substance 3D, ovvero quelli che permettono di creare modelli e texture da zero:
- Substance 3D Painter;
- Substance 3D Designer.
Mentre Substance Alchemy, tool per creare texture e materiali a partire da foto e dati importati, diventa Substance 3D Sampler.
Vediamo questi strumenti nel dettaglio.
Substance 3D Painter
La peculiarità di Substance 3D Painter è che dispone di tutti gli strumenti necessari per applicare texture alle risorse 3D.
Pennelli avanzati e materiali intelligenti, adattabili in modo automatico al modello, riescono a porsi come punto di riferimento per creativi e progettisti.
Parliamo di uno strumento capace di aiutare a raggiungere qualsiasi risultato si desideri, dal design di prodotti a effetti speciali fino alle animazioni stilizzate.
La modalità di visualizzazione permette di vedere tutte le scelte effettuate in tempo reale e anche un’anteprima del tuo modello.
Ogni azione compiuta viene registrata e, di conseguenza, ricalcolata in qualsiasi momento, in modo, ad esempio, da cambiare la risoluzione del progetto senza alterarne la qualità oppure modificare pennellate esistenti.
E queste sono solo alcune delle tantissime funzionalità offerte da Substance 3D Painter.
Substance 3D Designer
Consente di creare pattern e materiali uniformi, filtri immagine, luci ambientali, offrendo infinite varianti. Usato in tantissimi settori, è il punto di riferimento per la produzione di materiali per videogiochi ed effetti speciali.
Permette di creare modelli dinamici oppure di combinare elementi esistenti come curve e modelli kitbash.
I materiali parametrici di Substance 3D Designer possono essere inviati direttamente a Substance 3D Painter e Stager.
Il flusso di lavoro può essere modificato in qualsiasi momento e questo permette di applicare tutte le regolazioni desiderate e usare diversi approcci per sviluppare la fase creativa.
In Substance 3D Designer è inclusa una libreria di nodi ricchissima dalla quale attingere risorse o prendere ispirazione e l’API di scripting Python completa, per sviluppare plugin avanzati.
Substance 3D Sampler
In questo caso l’aggiornamento è un trasformazione: Substance Alchemy è diventato Substance 3D Sampler. Uno strumento in grado di convertire un’immagine di un contesto reale in una superficie fotorealistica o in un ambiente HDR.
Grazie alla tecnologia Adobe Sensei, intelligenza artificiale, è possibile importare una foto e renderla un materiale 3D di alta qualità.
La libreria di risorse offre l’accesso a tantissimi materiali, da combinare con filtri parametrici per creare superfici più complesse.
Per alimentare il flusso creativo, è possibile usare generatori e filtri di Designer, comporre ambienti illuminati per Stager o inviare materiali e luci a Painter.
L’integrazione con gli strumenti di Creative Cloud, offre un’ampia gamma di azioni come poter modificare input 2D direttamente in Adobe Photoshop.
Adobe Substance 3D Collection: Nuovi Tool
Molto interessanti sono anche i nuovi strumenti: Adobe Substance 3D Stager e la versione beta Adobe Substance 3D Modeler.
Scopriamo anche questi nuovi tool nel dettaglio.
Adobe Substance 3D Stager
Basato su Adobe Dimension, questo software consente di realizzare risorse, materiali, luci e fotocamere, per gli allestimenti scenici.
È capace di esportare e condividere i media, da immagini a esperienze web e AR.
Adobe Substance 3D Stager offre l’opportunità di adattare la composizione in tempo reale e modificare materiali sofisticati con luci e ombre complesse.
Adobe Substance 3D Modeler
Ancora in versione beta, Adobe Substance 3D Modeler consente di scolpire i modelli come se si fosse in presenza in un laboratorio, riproducendo i gesti naturali del processo manuale.
Le fasi del progetto sono tante e questo software è in grado di supportarle tutte, dall’arte concettuale, agli schizzi, a sviluppare prototipi, abbozzare livelli di gioco, realizzare oggetti e personaggi dettagliati.
Se tutti questi tool non bastassero, Adobe ha aperto a supporto la 3D Asset Library.
3D Asset Library
La Substance 3D Collection può fare affidamento anche sulla 3D Asset Library, una collezione di asset con migliaia di modelli, luci e materiali personalizzabili.
Una delle prerogative di Adobe è quella di rendere di facile intuizione strumenti prima utilizzati solo dagli esperti.
Il periodo pandemico ha reso necessario progettare tool accessibili anche ai principianti, per la mancanza di poter realizzare set fotografici ed eventi creativi.
Adobe scommette sul futuro della prossima generazione di designer, cercando il suo posto nel mercato del mondo del 3D.